Il sistema operativo Linux continua a consolidare la sua posizione nel mercato dei desktop, evidenziando un costante aumento del suo market share. Dopo aver raggiunto un record storico il mese precedente, Linux mantiene una quota di mercato superiore al 4%, con prospettive di ulteriore crescita. L’arrivo imminente delle nuove versioni, come Fedora 40 e Ubuntu 24.04 LTS, potrebbe ulteriormente alimentare questa tendenza positiva.
Tuttavia, è importante sottolineare che questi dati non includono i dispositivi Chromebook con ChromeOS, nonostante condividano il kernel Linux. L’analisi si concentra principalmente sulle distribuzioni Linux più tradizionali, come Ubuntu, Fedora e Linux Mint.
Allo stesso tempo, il confronto con altri sistemi operativi evidenzia una flessione significativa per macOS di Apple, mentre Windows rimane il principale attore del settore. Nonostante la sua dominanza, Windows 11 ha perso terreno rispetto alla sua controparte precedente, Windows 10, che continua a registrare una crescita costante. Sorprendentemente, Windows 7, nonostante il suo supporto terminato, rimane ancora presente su una percentuale significativa di PC.
Questi sviluppi confermano l’ascesa di Linux nel panorama dei sistemi operativi desktop, indicando una crescente preferenza degli utenti per le sue caratteristiche e la sua affidabilità.